Entrambe senza genitori, le piccole Mercedes e Martina vengono accolte al Portloc, orfanotrofio di Buenos Aires, da suor Clari e Florencia. Le due cresceranno assieme, facendo amicizia con altri bambini dell'orfanotrofio. La piccola Tini in particolare legherà con Jorge, un bimbo dai capelli biondi e gli occhi chiari, che le starà sempre vicino. Solo tristezza però avvertirà Martina, quando all'età di dieci anni Jorge verrà adottato, lasciando l'orfanotrofio e i suoi amici per sempre. Un innocente bacio sulle labbra, come quelli che scambiano i bambini, fu un segno di addio fra Martina e Jorge che si perderanno definitivamente di vista. Quest'ultima però continuerà a stare nell'orfanotrofio per un altro paio di anni, continuando a stare con Mercedes e conoscendo un altro ragazzino, Diego. Lui e Tini, non si perderanno di vista nemmeno dopo essere stati adottati, poiché casualmente le rispettive famiglie saranno vicine di casa. Compiuta l'età adolescenziale poi, i due finiranno per mettersi insieme. Tutto liscio pare, fin quando durante il liceo, si presenterà un nuovo compagno : Jorge. Cosa succederà? E se Martina non si ricordasse di lui eppure scoppiasse la scintilla? E Jorge? Riuscirà un giorno a ricordarsi di lei, la bambina che le aveva rubato il cuore? Infondo i due sono legati dallo stesso destino.
#1 in jortini
#1 in violetta
#1 in leon
Se dovessero chiedere a Ginevra di parlare del destino, molto probabilmente userebbe come esempio lei e Kenan.
Parlerebbe di come il suo telefono, cadendo a terra quella sera allo Juventus Stadium, le avesse fatto incrociare gli occhi brillanti del giovane.
E ancora, citerebbe della notte in cui si era ritrovata ad aiutarlo con una gomma dell'auto bucata.
Tutto ciò senza mai averlo visto prima. Nessuno dei due fino a quel momento sapeva uno dell'esistenza dell'altro.
Per Ginevra quello, era destino.