Fabrizio, il ragazzotto romano dall'aria torbida e schiva, appassionato di musica e autore di vari brani, ha conquistato l'Italia con "Pensa" nel 2007. Ne è passato di tempo ed oggi è diventato uno dei cantanti più affermati nel mondo della musica, un uomo più sereno e sorridente, maturo e forte. Questo anche a causa degli avvenimenti personali, e non solo artistici, che hanno segnato la sua pelle.
Ermal, il giovane albanese, trasferitosi a Bari a soli 13 anni, è un cantante dal passato complicato e che solo grazie alle note ha ritrovato la voglia di vivere. Il ragazzo dal viso angelico, sporcato solo da quel piercing sul sopracciglio sinistro, ha scritto la maggior parte dei successi radiofonici degli ultimi anni e, dopo una lunga gavetta, ha raggiunto il successo nel 2017 al Festival di Sanremo.
Questi due gradi artisti hanno deciso di collaborare per creare un brano che va oltre la retorica, oltre un semplice componimento ripreso ed adattato, oltre delle note musicali che formano un'udibile melodia pronta ad essere trasmessa nelle radio, pronto a rispondere ad una richiesta d'aiuto fondamentale, liberata sullo splendido e autentico palco dell'Ariston, nelle coste della Liguria, proprio dove, per i due cantautori, ha avuto inizio tutto.
La loro avventura, iniziata per passare un messaggio importante, è diventata qualcosa di magico, di unico...
Come finirà?
Se dovessero chiedere a Ginevra di parlare del destino, molto probabilmente userebbe come esempio lei e Kenan.
Parlerebbe di come il suo telefono, cadendo a terra quella sera allo Juventus Stadium, le avesse fatto incrociare gli occhi brillanti del giovane.
E ancora, citerebbe della notte in cui si era ritrovata ad aiutarlo con una gomma dell'auto bucata.
Tutto ciò senza mai averlo visto prima. Nessuno dei due fino a quel momento sapeva uno dell'esistenza dell'altro.
Per Ginevra quello, era destino.