Se solo quella notte non fosse mai venuta, Iris avrebbe ancora il sorriso sulle labbra. Era così, una bellissima bambina di soli dieci anni, con quell'enorme segreto che gravava sulle sue spalle innocenti. Serena, ecco chi aveva contribuito a tutto questo: sua madre. Da sette maledettissimi anni sapeva la verità su quella notte e non aveva mai detto niente a nessuno. Perché? La vendetta. Lei voleva farla pagare a quella donna crudele e senza vergogna che aveva incolpato un'altra persona, pur di salvarsi la pelle. E che le aveva portato via suo padre.
Infatti, nonostante la sua ostentazione a nascondere i propri sentimenti, mostrandosi tutt'altro che debole, per Federico non erano passata inosservata. Lei lo considerava un ficcanaso e un impiccione, ma la verità era che lui la amava, da quattro anni e mezzo, e non aveva mai potuto dirglielo per due ragioni: la prima era che lei era chiusa e introversa e la seconda era che aveva paura di lei. Anche se se ne vergognava, non poteva non ammetterlo a sé stesso. Il suo amore per lei era arrivato a tal punto di voler scoprire tutto su di lei, pur partendo dal nulla, non una parola scambiata per caso, non un pettegolezzo nei corridoi, niente.
Probabilmente Iris poteva sembrare noiosa, scontrosa, asociale, nera. Ma a parte i suoi capelli, non c'era nero: una luce viola che traspariva all'esterno solamente dal riflesso al sole dei suoi occhi grigi, era il vero sentimento che sapeva provare, ma solo con Michele. Lui sì, che era luminoso, brillante, la faceva ridere e sentire speciale.
Tuttavia non avrebbe mai potuto dirgli il suo segreto perché era troppo pericoloso e troppo... "segreto" per essere rivelato.
"Il segreto di Iris" di Alice Stok
RINGRAZIAMENTI:
- A @RubyJack97 per la meravigliosa copertina, che è nata per gioco, ridendoci su e invece era talmente bella ed effetto che ho deciso di cambiarla! Grazie mille❤
RISULTATI:
#1 classificata al concorso di
@Simi2829
#1 classificata al concorso di @right1234
<<Le superiamo tutte? No?>>
<<Tutte tutte.>>
Ho smesso di credere alle promesse, ho smesso di credere a quella frase che ho tatuato sul cuore, ho smesso di sentirmi normale...se mai mi fossi sentita normale.
Quegli occhi verdi che mi hanno fatto innamorare sono gli stessi che mi hanno distrutto l'anima. Ci siamo distrutti a vicenda fino a farci a pezzi. Ma proprio questi pezzi mi permettono di essere ancora viva e provare qualcosa.