•Cammino per i lunghi e nuovi corridoi del College di Boston in cui sono stata accolta, ad un tratto sento una voce familiare maschile... Non ci posso credere, non qui. Mi giro e lo vedo, cammina verso di me. Sale troppa rabbia e nello stesso tempo qualcosa che non riesco a spiegare (anche se è stronzo, si può dire che è troppo bono). "Hey Aury, tu pure qui? Che bella novità questa,almeno oltre alla tua amica posso prendere per il culo anche ad altre, ora che sei qui!". Non riesco ancora a crederci, sento che sarà un anno da incubo!•