-Smettila di trattarmi come se fossi una tua proprietà, Styles.- Urlai. Le lacrime che scavavano profondi solchi lungo le mie guance, mentre guardavo il mio migliore amico Niall allontanarsi per sempre. Sentii una forte stretta al braccio, poi il muro contro la mia schiena. Harry era davanti a me, ma non avevo la forza di guardarlo negli occhi, non avevo più la forza di fare nulla. Lui mi aveva prosciugata. Con un dito sotto al mio mento mi costrinse a guardarlo. -Tu mi appartieni.- sussurrò lui, la mano stretta intorno al mio volto, gli occhi verdi incatenati ai miei.
"Mi distruggerai." Pensai, mentre le lacrime cominciavano a riaffiorare.
Karen, una ragazza viziata, abituata al lusso, ai soldi, alle agevolazioni, si troverà catapultata nel mondo reale, fronteggiando, per la prima volta, dei problemi. Problemi verdi, simili a smeraldi, incastonati nel viso di Harry Styles.
{La storia viene aggiornata ogni 1/2 giorni}
Nel mondo delle corse motociclistiche sono due le stelle nascenti:
Louis Tomlinson e Harry Styles.
Il primo con un passato burrascoso alle spalle è pronto a far di tutto pur di vincere, il secondo semplicemente si gode la vita e la sua passione più grande.
Louis odia Harry, ed Harry ammira Louis.
Ma cosa succederà se il passato del primo si ripresentasse e distruggesse tutto ciò che in quegli anni ha costruito con fatica per se stesso e per la sua famiglia?
Ci sarà qualcuno disposto ad aiutarlo e farlo uscire dal buio?
Dal CAPITOLO 3
Aveva solo un asciugamano addosso che lo copriva dal bacino in giù.
Goccioline di acqua gli cadevano sulla schiena abbronzata e muscolosa ed i suoi capelli erano ancora bagnati e gocciolanti.
Si voltò nella mia direzione e sollevò un sopracciglio guardandomi - Styles! Ti piace quello che vedi?- chiese in inglese con accento tedesco.
Cazzo quanto mi piaceva quella leggera inflessione che aveva nel parlare.
Io tossii leggermente - no ehm.. io stavo solo andando a cercare Niall.-
Lui fece correre il suo sguardo su tutto il mio corpo soffermandosi sulla leggera protuberanza che avevo nei pantaloni e causa sua ed un leggero sorrisino gli apparve sul volto - Allora divertitevi tu ed Horan. Ci si vede in pista.- e chiuse la porta lasciandomi di stucco in corridoio.
Nella storia sono presenti violenza fisica e scene di sesso omosessuale esplicite.