Come una casa perfetta, tutto al suo posto, tutto perfettamente in ordine, arredata, ma non completa, perché vuota, non abitata.
In lei riecheggiano i passi, i respiri, i sorrisi, gli sguardi di chi c'è già stato.
I muri trattengono l'eco delle parole, si tengono saldi per non lasciare andare il calore delle mani che li hanno sfiorati.
È una casa che si erige forte, perché aspetta che sia rispettata la promessa di chi un giorno ha detto che sarebbe ritornato presto ad abitarla.
Da quando suo fratello è partito per l'università, Nora soffre di solitudine e sua mamma fa di tutto per umiliarla e metterla a disagio.
Tutto cambia quando suo fratello Justin e il suo migliore amico Luke tornano a vivere nella loro città natale.
Luke si avvicinerà sempre di più a Nora e la farà sentire bene dopo molto tempo, ma soprattutto la avvicinerà a un nuovo mondo a cui non sapeva di appartenere.
ATTENZIONE
Questa storia tratta i temi ABDL e DDLG se non siete interessati o non vi piace il genere vi sconsiglio la lettura.