Scorpius Hyperion Malfoy avrebbe dovuto stare alla larga da Lily Luna Potter. Era nel corso degli eventi che le loro vite scorressero lontane l'una dall'altra. Eppure, lui non riusciva a dimenticare la stretta della mano di quella bambina dai capelli rossi, e lei poteva fingere di odiarlo quanto voleva, ma a volte le sfuggiva un sorriso al pensiero delle storie buffe che le raccontava da piccola, in quel corridoio del San Mungo. Lì, dove le loro vite, come spesso accade, si erano unite indissolubilmente. - Dal Capitolo 1: [...] D'un tratto si ritrovò al suo quarto anno, in preda ad emozioni contrastanti mentre la folla di Hogwarts lo guardava in cagnesco, dirigendosi verso un ammutolito Silente. Le spille "Potter fai schifo" gli balzarono di nuovo in mente, così come gli insulti e la paura di non superare vivo le ardue prove verso le quali lo aveva spinto una persona sconosciuta. Rispose alla muta domanda di chiarimento di Ron con la gola secca e un orribile presentimento. «Credo che questo sarà un anno indimenticabile per i nostri figli, anzi ne sono assolutamente sicuro.»