P. s. Laddove il racconto non ha personaggi ben delineati, per esempio per quei racconti in prima persona, ho optato per l'uso dell'aggettivo/pronome neutro (per intenderci, l'asterisco finale). A prescindere dal fatto che si tratti di storielle autobiografiche o meno (non è importante saperlo), è giusto che tutti abbiano anche la minima possibilità di immedesimarsi nelle parola che leggono, se ne hanno il piacere, senza essere limitati dal proprio genere o dal proprio orientamento sessuale.