«Riprendendo il discorso di prima-»
«Le formiche lasciamole stare! Anzi, non ti far sentire da Toms, sennò ricomincia» disse Zayn.
«No» alzò gli occhi al cielo, Niall. «Se mi lasci finire di parlare! Dicevo, riguard-»
«La sigaretta? Ascolta, i cosi delle pulizie non mi stanno simpatici, non mi va di-»
«Cazzo, no!» sbottò il biondo, gesticolando un "NO" enorme con le mani. «Non intendevo questo! La geografia, Zayn! Se passi il prossimo esame ed eviti un 42 di nuovo, te la levi di mezzo!» e sospirò. «Ahhh, ce l'ho fatta».
«Okay, siete tutte capre in questa materia...»
«Conosco una ragazza che potrebbe aiutarti».
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«Zayn» le porse la mano senza dirle qualcosa di gentile/carino.
Lei prima lo guardò interessata, poi si girò verso la sua compagna di corso, sentì il moro sbuffare perciò riportò il suo sguardo su di lui.
«Apple» gli strinse la mano.
Javadd inarcò le sopracciglia e «Sei seria?» esordì.
«Perché? Che c'è di male?» incrociò le braccia al petto, mentre lo guardava con aria infastidita.
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«Zayn, quella non è la ragazza che hai baciato alla festa?» chiese Harry.
«Ma che dici, lei è la ragazza che mi da lezioni di geogr-» ci pensò e «Lei è Apple!» esclamò.
[ I N R E V I S I O N E ]
I capitoli scritti in prima persona sono quelli aggiornati.
Grazie per la pazienza.
Lui è un uomo freddo, letale, con un passato che lo ha trasformato nell'uomo che lei sarà destinata ad odiare.
Lei l'unica ragazza a sapergli tenere testa. Testarda e determinata, cercherà in tutti i modi di fermare i giochi insieme ai suoi amici, anche se questo la metterà contro l'unico uomo di cui lei si fida almeno un pò.