COMPLETA
GENERE: ROMANTICO, DRAMMATICO
NO CAST
*TRATTO DALLA STORIA*
-Keagan, porca miseria, smettila di lasciare tutti i tuoi vestiti sparsi sul pavimento!- grido facendomi sentire anche dal Polo Nord, tenendo un paio dei suoi boxer tra il pollice e l'indice. -Hai forse una qualche strana malattia che ti spinge a denudarti ogni cinque secondi?!-
-Cristo, Aly, vuoi abbassare la voce o vuoi far sapere a tutti che sei una psicopatica?- mi prende in giro, appoggiandosi allo stipite della porta con le braccia incrociate al petto e il suo solito sorrisetto stampato in faccia. -Pensavo che dovesse rimanere un segreto tra me e te.-
Lo fulmino con lo sguardo. -Non sono psicopatica. Vorrei solo camminare per questa casa senza inciampare su una delle tue magliette, se possibile... quindi vedi di darmi una a mano a mettere in ordine.- dico, accovacciandomi, per raccogliere qualcos'altro da terra.
-Non saprei, da qui ho un'ottima visuale...-
Mi volto di scatto, beccandolo a fissarmi il sedere senza nessun pudore.
-Fai tanti squat?- mi chiede con noncuranza, avvicinandosi a me con un lungo passo.
-Sei un maniaco, Keagan!- sbotto, arrossendo in volto.
-Sì, ma solo se si tratta di te...- dice, con quella voce così maledettamente sexy da farmi rimanere senza fiato.
Con tutta la forza di volontà che ho in corpo, indietreggio da lui per poi ribadire. -Devi raccogliere i tuoi vestiti-
Keagan scoppia in una risata profonda. -Ma se non vedi l'ora di sbavare sui miei addominali.- Con un altro passo riaccorcia la distanza. -Scommetto che è così vero? L'ultima cosa che pensi prima di dormire è a me senza la maglietta-
Deglutisco e resto immobile, mentre lui continua ad avvicinarsi a me in modo impercettibile tanto da ritrovarsi a pochi centimetri dalla mia faccia.
-Non provi nemmeno a negarlo?- sussurra vicino al mio orecchio, inviando scosse elettriche a tutto il mio corpo.
Vorrei. Vorrei tantissimo dire che si sta sbagliando... Ma non è così.
Mina, 23 anni, è un'inguaribile ottimista, nonostante uno strambo scherzo del destino l'abbia costretta a crescere troppo in fretta. Lavora nella Caffetteria Da Renzo e ha un'unica certezza nella vita: mai fidarsi degli uomini-cipolla.
Teo o, come preferisce definirsi lui, Dottor De Angelis, di anni ne ha 25 ed è sì uno stronzo, ma soltanto un po'. Oltre ad essere un bartender, è uno degli indaffarati proprietari del ricercato Incanto, il nuovo ed esclusivo locale che sta aprendo proprio di fronte alla caffetteria dove Mina lavora.
Per lei, l'amore è un meraviglioso mistero.
Per lui, l'amore è solo una fastidiosissima distrazione.
Riuscirà una tazza di caffè bollente a sciogliere questi cuori distanti? O sarà necessario un forte gin tonic per lenire tutte le ferite?
Perché si sa, a volte, l'amore arriva quando il destino decide di farti un dispetto.