~ Frasi adolescenziali. ~ - #Vanessa - Wattpad

Story cover for ~ Frasi adolescenziali. ~ by lunaticaa02

~ Frasi adolescenziali. ~

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blackmoonx xthe

Scrivere, nulla di più genuino e semplice. Far chiarezza con ciò che si prova, si pensa, scavare nella nostra interiorità e capire un po' di più noi stessi. Catapultarci in una realtà che forse non ci rappresenta, ma che desideriamo. Succede e basta. Non c'è nulla di più difficile, ma anche semplice. Quanto è difficile accettare una realtà che non ci rappresenta, che non sentiamo nostra? Quanto è grande la voglia di stravolgerla, ma per finire col non fare nulla per cambiarla? Usare un paio di cuffie per estraniarci dal mondo, per sentire parole che non ci hanno mai detto. Si tratta di accettare la realtà o desiderare qualcos'altro? 
Qui scriverò tante frasi. 
Frasi basati sulla mia vita, sulle mie emozioni e su ciò che penso. Spero gradirete. ?? Buona lettura. ?All Rights Reserved

blackmoonx xthe

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La dea maledetta //anime perse// by __orsii__

"O Caos, tu mio maledetto, Hai seminato discordia e disastri sulla terra. Tu, O caos, hai mandato la tua erede a prender vendetta, con spada tratta taglia via la testa dei nemici. O dea maledetta, sei un'anima persa cerchi la pace invece sei obbligata a far guerra" Il caos cos'è davvero? Nessuno lo sa se non lei, la dea maledetta. Tratto dal libro: -Perché non sei mai venuta qui?- - Semplice Rogers, non potevo, una cosa che ho imparato è mai interferire negli affari del destino- chiusi il discorso sorridendogli e rifilandogli un occhiolino L'unico personaggio che mi appartiene è quello di Eris, gli altri appartengono tutti alla Marvel. Gli eventi seguono in parte i film.

Il nostro,piccolo e strano, noi. by MargaretInterstellar

Noi due siamo occhi che si incontrano tra mille altri, siamo la luce in una notte tempestosa. E certi ci reputano strani, a volte senza un senso logico da seguire. Be', noi siamo così. Possiamo essere strani, senza logica, troppo divertenti, ma noi siamo anche un piccolo pezzo di universo che riesce ancora a funzionare. Ridiamo perché abbiamo la forza di vivere, siamo strani perché non ci mettiamo seduti su una sedia a piangere. E la logica ce l'abbiamo, potete stare tranquilli. Noi facciamo di tutto per non combinare casini, facciamo di tutto per non soffrire. Molte persone diranno: "questi si sono persi nell'isola che non c'é con Peter Pan!". No, non ci siamo persi, cerchiamo solo di restare felici. Vi siete guardati intorno? Non vi accorgete di quante siano le persone che seguono la massa e piangono la notte? Sono tante. E se due persone possono fare la differenza, continuerete a insultarci?

Conosciuti Sotto Un Video by Alex_quattrocchi

Francesco, un ragazzo semplice, studioso e nerd, scarica la famosa applicazione Tik Tok. Lì conosce una ragazza. Nel frattempo la sua professoressa, non molto normale, gli complicherà le cose. Intanto arriva un fratellino. Ma si scopre qualcosa... Ad aiutarlo ci sarà proprio lei, la ragazza di Tik Tok. Ma subentra anche qualcun'altro... Dopo un po' di tempo Francesco inizia a cambiare, per un motivo ben preciso. Inizia a fare cose che non dovrebbe fare. Le sue azioni preoccupano la gente del posto, e non solo. "Ricordatevi, non tutte le storie hanno un lieto fine" -Francesco ============================ Scena estratta da un capitolo: "È strano, qualcosa sta succedendo, ma non so cosa. Non sono più nella realtà. Mi sembra di esser più leggero. Di levitare. Di essere solo. Siamo praticamente una persona sola. Lentamente ci stacchiamo e ritorno in quella stanzetta. Col distributore rotto e le pareti mattoni. Con quel divanetto che non dev'essere neanche tanto comodo. E con quella poca luce che fa la lampada quasi scarica. Davanti a me i suoi occhi. I suoi magnifici occhi verdi. I suoi occhi che dal primo minuto mi hanno catturato. O in cui mi ci son tuffato. Non lo so. E le sue labbra. Con quel poco di lucidalabbra che sembra non esserci. E i suoi capelli legati in una coda di cavallo. Quel magnifico biondo che le si addice perfettamente. Mi sembra di essermi perso. Non sapere più dove sono. Ma sono sempre qui. Nella stanzetta poco illuminata. Con una ragazza a dir poco splendida. La cui anche vestiti da dottoressa, le stanno come un abito da sera." ============================ 🚨Tutti i riferimenti a fatti e/o personaggi reali sono puramente casuali🚨 Spero che la storia vi piaccia. P.S. Commentate frequentemente, mi fa piacere sapere cosa piace e cosa non, gli errori che faccio e le cose se potrei correggere. Grazie. Buona lettura!

Words. || Luke Hemmings by Liviuz_

Sydney poteva essere definita come una ragazza strana a prima vista. Capelli lilla, vestiti consunti, il rossetto nero... la lista poteva essere infinita. Ma quello che l'aveva marchiata era il suo silenzio innaturale. Aveva smesso di parlare da tre anni. Non era stato un cambiamento improvviso. No, era stato un cambiamento graduale. Aveva iniziato rispondendo in modo semplice, poi aveva cominciato a rispondere alle domande che non riteneva stupide e alla fine aveva smesso completamente di parlare. Era stanca del Mondo, dei litigi che la circondavano, dei pregiudizi, delle malelingue. Il Mondo aveva perso la sua fiducia e lei aveva voltato le spalle al Mondo. "- Sei muta? - domandò il moro. Rimasi spiazzata per un attimo. Era decisamente la prima volta che qualcuno mi poneva questa domanda. Scossi la testa lentamente. - Quindi tu sei la ragazza che non vuole parlare di cui è ossessionato, Luke! - sbottò il ragazzo dagli occhi di ghiaccio. - Michael! - lo rimproverò Lucas con voce strozzata. - No-non sono ossessionato da lei! - Michael si voltò verso di lui e lo guardò male. - Non avrai mica fatto quello che hai detto, vero? - Luke distolse lo sguardo imbarazzato, mentre Michael si voltò a guardarmi dispiaciuto. Mi travolse in un abbraccio caldo. Normalmente mi sarei divincolata in un secondo da un abbraccio come quello, ma Michael sembrava troppo dolce e per bene. - Luke è solo un coglione, non devi ascoltarlo. - mi sussurrò all'orecchio."

Pur by anna_1755

La donna che amo... Ti chiedo di aver cura di lei. L'hai veduta oggi? Hai ascoltato il tepore della sua stanza ancora chiusa al mattino? Silenziosa magnolia mescolata a sfuggente marsiglia... Metallico acciaio intessuto di lino? E l'hai scorta, alla sera, mentre, assorta, osserva le ortensie fiorite al di là delle finestre della grande sala? E dunque alla fine è come se l'avessi portata con me in fondo, ogni giorno. Mentre cammino, mi sovviene d'osservare il cielo, da lontano si odono le strida dei gabbiani, lo sciacquio del mare e tornando con lo sguardo avanti a me, è come se lei fosse lì, soltanto che io sono mezzo passo dietro a lei... Mezzo passo dietro a lei... Scavare un pertugio temporale, complice la cronologia abbastanza stringente della storia originale, un tassello differente, più o meno plausibile, nella visione conosciuta e limpida, rimasta tale anche quando la mente ed i gesti dei protagonisti si sono avventurati per meandri oscuri. Una storia altra e forse scomoda, nulla di rassicurante, perché una storia rassicurante non serve a molto, solo a girare attorno al "non voler sapere", al "non voler sperimentare". "Per favore non piangere, sono partita in viaggio per vedere il mondo, ti riscriverò raccontandoti le mie avventure", diceva la lettera. Seguiva poi un bellissimo racconto di avventure immaginarie, di viaggi e di fantasia. Elsi leggendo quelle parole suggestive che la rimandavano a luoghi lontani, si sentì immediatamente consolata. Alla fine lo scrittore le regalò una nuova bambola, chiaramente diversa da quella perduta. Ma il suo aspetto diverso venne giustificato da un biglietto: "I miei viaggi mi hanno cambiata". Qualche anno dopo, la bambina trovò un biglietto proprio dentro la sua bambola che diceva: "Ogni cosa che tu ami è molto probabile che tu la perderai, però alla fine l'amore muterà in una forma diversa". Da "Kafka e la bambola viaggiatrice" di Jordi Sierra i Fabra

Moments;tankele by writeanheart

"Vi è mai capitato di non poter uscire? Di non poter scappare? Vi è mai capitato di rinchiudervi dentro voi stessi? Come se ci fosse qualcosa che vi impedisse di vivere? Vi è mai capitato di voler solo gridare al mondo,abbattere quella barriera che vi imprigiona,urlare,andarvene via,scappare da voi stessi? Perché di questo noi abbiamo paura,di noi stessi. Abbiamo paura perché non ci conosciamo completamente, non conosciamo completamente le nostre sensazioni,non conosciamo completamente i nostri pensieri. Non ci si conosce abbastanza in fondo da capire chi siamo. Non ci capiscono le altre persone perché dovremmo farlo noi? Non ci riusciamo. Ci proviamo ma nulla. Rimaniamo bloccati. Siamo chiusi. Non ce la facciamo più a uscirne. Nessuno ci da una mano a uscirne. Quando ad un tratto diciamo basta. Per un momento ci affacciamo alla finestra e vediamo il mondo,quel mondo che tanto vorremmo esplorare. Dove magari potremmo incontrare anche l'amore. Noi siamo solo quelli che vorrebbero uscire dal proprio mondo,sconvolgere i loro piani e stravolgerli per essere qualcun altro,per creare una nuova versione di se stessi, pure per un minuto. Per essere liberi. Quindi godiamoci il momento. Viviamoci il nostro momento." Ecco a voi "Moments",non vi resta che leggerla. (Sarà una storia dove inserirò un po' della mia persona all'interno)

Scripta - il mio punto di vista by la_Lettrice94

Non è una Storia ma una Raccolta di Pensieri, una valvola di sfogo... tutto ciò che mi viene in mente da dire e condividere: leggete e scoprirete Me! :)

Che cosa si prova davvero? by cippy191200

Questa raccolta contiene piccoli ragionamenti su quello che sento e provo: la mia idea è quella di cercare di avere una visione più generale della situazione e cercare di darmi spiegazioni per quello che mi accade quando compio determinati gesti. Questa raccolta è un po' una psicoanalisi interiore che non riguarda solo me ma anche un po' voi che la leggete e magari, in alcune cose, vi rispecchiate. P.s. I capitoli possono essere letti nel più assoluto disordine che si desidera, non c'è un preciso filo logico, certo è che spesso ricorre un particolare tema a proposito di una persona e quindi i capitoli dedicati a questo tema in realtà, si, hanno una sorta di ordine; essendo comunque lo scopo di tale raccolta parlare di emozioni, tutto ciò è poco importante #1 in spirituale 30/01/18❤

I Want You To Rock Me by hazzaseyes_

ATTENZIONE: QUESTA FAN FICTION SARÀ PIUTTOSTO SPINTA, PERCIÒ CHI NON VUOLE, È INVITATO A NON LEGGERE, MA SE VUOLE, NON C'È PROBLEMA, BASTA CHE NON SI DISCUTA. MI SCUSO ANCORA PER PARTI SPINTE E LINGUAGGIO VOLGARE. (IN POCHE PAROLE È UNA FF ROSSA/ARANCIONE) *Tratto dalla storia* In quel momento, anche se in preda al terrore, mi azzardai a chiedere: "Cosa vuoi?" "Te": disse in tono rigido Liam. Avevo veramente paura, ma non avrei mai ceduto così facilmente, perciò gli dissi: "Non mi avrai mai, sei solo un coglione che si diverte a giocare con la prima che trova. Io non sarò mai tua. Puoi giocare con una donna come se fosse una Barbie, ma ricorda, i veri uomini non giocano mai con le bambole!" Mi prese per un braccio poggiando la mia mano sulla sua intimità, e premendo, ribattè: "Beh, allora farò in modo che sarai tu stessa a giocare con Ken!" A queste parole susseguì una risata beffarda. Tolsi di lì la mano, gli diedi uno schiaffo e risposi: "Non accadrà, fidati!" Si allontanò da me, spalancò la porta, sghignazzò e disse: "Questo lo vedremo presto ragazza!" *Fine trailer* Amanda Sparks. Zayn Malik. Intrighi, colpi di scena, litigi, odio, amore, amicizia, segreti. Cosa accadrà? Chi vincerà la battaglia? Il male regnerà sul bene o sarà il bene a regnare sul male? Leggete e scoprirete.

Non Ti Conosco, Ma Ti Amo. by Andrew_25_rusher

Sono solo una ragazza qualunque , con una vita come chiunque altro , però forse una differenza la trovo , la mia non mi soddisfa affatto. E non potete nemmeno immaginare come uno stupido messaggio abbia stravolto totalmente le mie aspettative. Uno sbaglio, un amore inaspettato, e un'eccezione. Ecco cosa è successo. Perché la vita è così, un susseguirsi di emozioni, avventure, nuove scoperte Perché quando credi che quella cosa sia appena finita in realtà deve ancora iniziare... E io forse di questo ne so qualcosa. 《Mi dispiace. Forse siamo su due binari differenti, ed è ora di lasciar correre il nostro treno e andare avanti》《Ti sbagli di grosso . Tu sei il mio binario e lo sarai per sempre》《 Mi dispiace che il mio atteggiamento venga scambiato per la mia personalità》- Disse. 《La mia personalità è quello che sono. Il mio atteggiamento dipende da chi sei tu》《Non lo so neanche chi sono io》 Mi sorrise, e pensai dopo tempo che fosse bellissimo. 《Bene, a me piacerebbe scoprirlo》

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