È difficile avere una vita felice e spensierata quando non hai mai avuto la possibilità di parlare con i tuoi genitori, e questo Margot lo sa bene, tanto da sentire di non possedere più un cuore. Un anno dopo aver lasciato l'orfanotrofio che l'ha ospitata fino al compimento della maggiore età, viene contattata da una zia di cui non conosce l'esistenza. La donna si rivela il capo dell'FBI che, attraverso una serie di indagini sulla presunta morte dei genitori di Margot, ha scoperto l'identità dell'uomo che li ha distrutti. Da quel momento, la mente della ragazza si spegne. Sopra di lei ricade la consapevolezza che suo padre sia vivo e che sua madre sia morta assassinata per opera di una società clandestina guidata da un uomo misterioso e inavvicinabile. Il desiderio di vendetta spingerà la giovane donna verso un futuro pericoloso e sull'orlo di un precipizio, con la mente annebbiata soltanto dalla volontà di poter vedere la vita dell'assassino dei suoi genitori volare via dai suoi occhi.