L'odore di legno, il via vai frenetico di maestri e allievi, un insieme variopinto di tutù colorati, lacca profumata per tenere ben saldo lo chignon e i ciuffi ribelli di capelli che rovinavano l'acconciatura perfetta. Le grandi poltrone rosse nelle quali si ama sprofondare, l'ansia adrenalinica prima di salire sul palcoscenico, i piedi doloranti per le estenuanti prove sulle punte, il body troppo aderente, la stretta allo stomaco ma tanta tanta magia che rende tutto unico. Il teatro è magia, il teatro è gratificazione per i duri sacrifici di un anno, il teatro rende tutto perfetto. Anche dopo vari anni i ricordi sono così tanto impressi nella mia mente e nel mio cuore da renderli vivi. Questa è la mia storia, la storia di un grande amore ma che diversamente da come ci si potrebbe aspettare non ha un lieto fine.