Leila era una giovane infermiera nei primi anni del Novecento.
Imperversava la prima guerra mondiale, quando un giorno, una fanciulla dai capelli rossi la portò, attraverso un tuffo incantato, in un altro mondo, dove viveva una civiltà umana diversa dall'umanità che aveva sempre conosciuto.
Incastrata da Ha Rin, un uomo dalla disarmante freddezza non molto diversa dal distacco e la logica con cui Leila affronta la realtà, fu catapultata nella contorta vita della corte dell'Impero Shin, per salvare la pace del regno dell'affascinante principe, ed erede al trono, Areum.
Lì, Leila scoprì il suo passato, legato al ribelle ladro Hyun Jin, e per sopravvivere, tenné sempre, davanti a sé, la motivazione più forte: salvare sé e l'amato fratello Minho. Amato sì, ma di un amore proibito.