Poesia I

Cantano al mattino assolato, gli oscuri augelli
Foglie strappate via dal vento, leggero
Collina imbrunita, al pascolo gli scuri torelli
Corri e portami con te, mio nobile destriero.
Color nero pece è la tua criniera
Corpo massiccio e resistente, come una fiera
Portami lontano, dove il monte Olimpo si erge
Mio Pegaso notturno dalle ali erculee,
salvami,dal firmamento di onde scosse e cerulee
che con le sue braccia possenti, mi sommerge.
Lesto è l'ignobile Ade, con un'aurea patera
e molesto il Cerbero ch'il sol sguardo mi raggela.
Versa vino rosato sul mio capo ormai bagnato,
Perisco decadente per il mio oscuro peccato.