Transilvania, 1887: il dottor Victor Frankenstein ultima la creazione della sua creatura. Mentre il suo castello è attaccato da una folla di contadini infuriati, fa la sua comparsa il famigerato Conte Dracula, che ha fornito a Frankenstein gli strumenti per la creazione del mostro e che spiega a Victor di volerlo usare per i suoi scopi malvagi, ma Victor non accetta. Dracula gli spiega che in realtà lo ha solo aiutato per ottenere la sua creatura, che utilizzerà per dare vita ai suoi figli, ed uccide Victor mordendolo. Il mostro si alza in piedi e dopo aver preso il cadavere del suo creatore, fugge all'interno di un mulino a vento, che viene incendiato dalla folla inferocita.
Un anno dopo, la setta segreta dei Cavalieri del Sacro Ordine della Città del Vaticano ordina a Gabriel Van Helsing, un cacciatore di mostri dal misterioso passato, di recarsi in Transilvania per uccidere Dracula, così da assicurare l'accesso al paradiso alla nobile famiglia gitana Valerious il cui capostipite, 450 anni prima, aveva giurato a Dio che i suoi discendenti non avrebbero mai trovato la pace prima che Dracula non fosse stato sconfitto definitivamente. Nella missione, Van Helsing viene accompagnato dal giovane frate Carl, novizio inventore che gli fornirà le armi per sconfiggere i vampiri.
La storia è impostata come una "What If?": cosa sarebbe successo se Velkan non fosse morto?
I Valerious avrebbero ottenuto lo stesso la pace nel Regno dei Cieli?
Van Helsing sarebbe comunque riuscito ad uccidere Dracula?
Anna sarebbe sopravvissuta?
Scopritelo leggendo questa storia!
"Facciamo parte dello stesso grande gioco, Gabriel... ma non è necessario trovarsi ai lati opposti della scacchiera."