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I ragazzi, si sa, sono tutto fuorchè perfetti. Dai, su, lo sappiamo che al mondo non esiste un solo bambino che riesce a comportarsi bene in ogni situazione, senza aver nulla da ridire.
Ma è davvero qualcosa di cui andar certi?
Oltre le montagne, in un piccolo porto a Nord della Francia si vedono traghetti pieni di bambini, che svaniscono nella nebbia dell'orizzonte, scortati verso una terra non segnata su nessuna cartina: Il Regno dei Bravi Bambini.
Qui nulla cambia mai, casa color cenere, tutte della stessa forma e dimensione, ospitano un massimo di quattro ragazzi, tutti possessori di letti dalle coperte bianche, spazzolini grigi riconoscibili solo dal nome scritto su ognuno di essi in caratteri uguali, vestiti semplici, anch'essi grigi, tutti identicu, su cui spicca un numero all'altezza del cuore. In fondo, chi qui prova a far cambiare qualcosa non farà una bella fine.
Che vita noiosa, vero?
Lì nemmeno si ci rende conto delle monotonia delle cose, lì anche tutte le menti sono plasmate per essere identiche, trovare qualcuno di realmente simpatico può considerarsi un impresa...
Eppure, c'è chi ancora si appresta a voler essere diverso, chi ancora riesce a pensare con la propria testa, teste calde senza dubbio, che vanno in giro a cercare di far aprire gli occhi a chi crede tutto quel mondo giusto e necessario. Non sono molti, sarebbe difficile, il regno governato dalla regina, aiutata dal fedele ambasciatore, sembra destinato a rendere perfetto chiunque entri al suo interno...
Non vi sta bene? Beh, allora ribellatevi, ogni infrazione equivale ad una chiave tatuata sul polso. Qualcuno la può trovare carina, ma chi ne conosce il vero significato sa del terrore celato dietro essa.
Chi ha tre chiavi sul polso è destinato alla Torre, chi vi entra è destinato a vivere tra gli incubi, destinato alla follia causata dalle tremende torture al suo interno.
Ma in fondo, si sa, chi perfetto vuol diventare, un pò deve penare.
E tu? Vuoi dive
#7 in romanzi rosa
Primo libro completo
Lara dalle guancia rosee, Lara dagli occhi scuri velati da uno strato opaco e così doppio da nasconderne la sua vera essenza, quella che nessuno riesce a notare, quella che tanto fa paura, Lara dalla forza inimmaginabile, dallo scudo che cede ma si ricrea dal nulla, più spesso e difficile da abbattere, semplicemente Lara giovane e inesperta, tenace come poche, vera come solo chi ha toccato il fondo può essere.
Una città tanto grande come New York non potrebbe esserle più stretta, si sente con un coltello puntato al collo ogni istante. E per terminare non ha una vita facile dal momento che è stata abbandonata dal padre, alla tenera età di 3 anni.
Una tenera pargola, giocosa e così viva, ma quando il mondo ti ritrae la vita e le cose più insulse, tutto cade, la giocosità scompare e il sentirsi viva si affievolisce finché non appassisce.
In più a tanta desolazione una madre sempre assente e una vita oscura, in cui la luce inizia a filtrare lentamente e in maniera poco decisa. Tante bugie in un mare di falsità, che saliranno a galla come un effetto domino.
La speranza arriva semrpe, ma dobbiamo aspettarla, aspettare un miracolo che percuote la vita, un soffio che spazzi via l'ipocrisia umana.
La stessa speranza di una vita migliore, di felicità e fiducia che per una volta non sia. mal riposta.
Lara non avrebbe mai immaginato che nel giro di poco tempo la sua vita sarebbe stata sconvolta.
{Avviso ci sono degli errori in capitoli che non ho revisionato e chiedo scusa, la copertina è stata fatta da _MaryCake_