3 parts Ongoing Chicago.
Fine secolo.
In una società dove la salute non è più un diritto ma un dovere, e per un'influenza si può essere arrestati, Daniel tira avanti come fattorino.
Consegna protesi e prodotti di bio-cosmesi per la YourHealth, colosso del settore.
Ma Daniel ha un problema: il suo fegato è scaduto e non ha Crediti per sostituirlo.
Un giorno viene avvicinato da due agenti della Divisione Sanitaria che gli offrono protesi e trapianto a spese del governo se accetta di consegnare un'anonima valigetta freezer.
La fortuna sembra finalmente aver bussato alla porta... ma per poco.
A sua insaputa la valigetta verrà sostituita e sarà accusato di far parte dei Pronatura: eco-terroristi in cima alla lista nera federale.
Per salvarsi la pelle si unirà alle loro fila e in un crescendo di colpi di scena si ritroverà catapultato al centro di una vera e propria guerra tra l'oligarchia farmaceutica al potere e questi ribelli disposti a tutto pur di abbatterla.
Fino ad affrontare faccia a faccia il maggiore azionista della YourHealth: centenario che ha trapiantato il cervello nel corpo di un ragazzino.
Metrohospital è un romanzo cyberpunk che presenta, come da genere, un mondo distopico creato enfatizzando alcuni elementi critici della società contemporanea.
È stato completato nel 2016; anni prima della "pandemia" che ha cambiato la quotidianità.
E se il valore "profetico" era incredibile al momento della stesura, resta comunque chiaro l'avvertimento di come potevano o potranno andare le cose se non stiamo guardinghi.
Nel romanzo, per puro espediente letterario, medici e farmacisti hanno un ruolo "oscuro"; scuse a parte magari la prossima volta toccherà ad altri... non so, agli elettricisti?