[....Tom Marvolo Riddle era il sogno proibito di molte. Gli occhi verdi ed ipnotici incantavano indistintamente dall'età o dal sesso, i lineamenti finemente modellati, le labbra carnose, le lunghe ciglia nere, la notevole altezza non facevano altro che aumentare il suo fascino. Come se il suo aspetto non bastasse ad incantare chiunque si trovasse davanti a lui, le sue doti magiche erano a dir poco prodigiose. I professori erano sbalorditi dalle abilità che quel ragazzo orfano, probabilmente mezzosangue sfoggiava in ogni materia. Qualsiasi cosa facesse gli riusciva alla perfezione...]
Il Signore Oscuro era un uomo incapace di amare, incapace di provare il benché minimo rimorso, incapace di comprendere il significato dei sentimenti.
Non possedeva più un'anima, l'aveva sacrificata lui stesso in cambio di qualcosa da lui ben più bramato, l'immortalità. Aveva inchiodato la sua esistenza alla terra disfandosi di una cosa molto più preziosa, l'umanità.
Eppure, tanti anni prima, il suo destino si intrecciò inesorabilmente con quello di Lauren, uno spiraglio di luce bianca nella sua vita dominata dalle tenebre. Ma lei era troppo diversa da lui, lei era pura e sincera, lui era la personificazione del falso, lei era la vittima, lui era il carnefice, lei era antidoto, lui era veleno.
Ho sempre creduto che la vita sia fatta per due persone. Alla fine ogni cosa che ci circonda lo dimostra.
I sedili della moto, le altalene, le confezioni dello yogurt e un milione di altre cose che non mi vengono in mente.
Abbiamo due occhi per guardare, due mani per tenere per mano la persona che amiamo, due piedi per camminare, due orecchie per sentire.
Se ci facciamo caso il mondo non potrebbe funzionare se determinate cose non andassero sempre in coppia.
Mi piace pensare che per vivere ci sia bisogno di un complice.
Copiare a quella verifica non sarebbe stato facile senza quell'amico, fare quello scherzo non sarebbe stato divertente senza quella persona disposta a farlo con te.
Se penso ad una vita senza un complice vedo una vita vissuta a metà. Abbiamo bisogno di condividere per vivere.
Abbiamo bisogno di un complice.
Dov'è il mio?
Forse penso che la vita da sola sarebbe noiosa solo perchè sono cresciuta con due fratelli e una sorella più grande e che per questo in casa qualcuno con cui stare c'è sempre stato.
Probabilmente perchè sin da piccola ho divorato libri e serie tv e l'idea dell'anima gemella mi piace molto.
Non ho ad oggi un complice.
Una persona da capire al volo, con cui parlare di tutto con poche parole.
Forse inseguire il mio sogno è la strada per cominciare. Forse qualcuno con la mia stessa passione potrebbe diventare mio complice...