Per tutte le donne, ovunque
Con l'espressione "violenza nei confronti delle donne" si intende designare una violazione dei diritti umani e una forma di discriminazione contro le donne, comprendente tutti gli atti di violenza fondati sul genere che provocano o sono suscettibili di provocare danni o sofferenze di natura fisica, sessuale, psicologica o economica.
Non è stato facile scrivere questo racconto. L'abuso psicologico è insidioso, ti lascia con tanti dubbi sulla tua percezione della realtà e sulle tue capacità di ragionare. Cerchi di seppellire tutte le tue paranoie, cerchi di negare l'ovvio, quello che hai davanti agli occhi, perché fare altrimenti vorrebbe dire non andare più avanti, di crollare sotto il peso della verità. Ma prima o poi lo devi fare, che tu ci metta due anni o venti o quaranta, e ti lascia con delle cicatrici che forse non scompariranno mai. La verità sconvolgente è che vivere in uno stato di ipervigilanza costante è normale per tutte le donne abusate.
Le donne si vergognano, hanno paura, i loro partner potrebbero minacciare di portarle via tutto, soprattutto i loro figli, non hanno modo di guadagnarsi da vivere... per tanti motivi, si sentono obbligate a restare in situazioni tese, orribili, addirittura pericolose. In Italia, adesso, ci sono centri antiviolenza in quasi tutte le città, dove queste donne sono accolte, ascoltate e aiutate. Purtroppo tanti di questi centri hanno avuto i fondi tagliati negli ultimi tempi, per vari motivi. Aiutiamoli ad aiutare le donne bisognose. Le donne hanno il diritto di avere una vita dignitosa, senza paura, e di vivere il meglio possibile.