ATTENZIONE: QUESTA FAN FICTION SARÀ PIUTTOSTO SPINTA, PERCIÒ CHI NON VUOLE, È INVITATO A NON LEGGERE, MA SE VUOLE, NON C'È PROBLEMA, BASTA CHE NON SI DISCUTA. MI SCUSO ANCORA PER PARTI SPINTE E LINGUAGGIO VOLGARE. (IN POCHE PAROLE È UNA FF ROSSA/ARANCIONE)
*Tratto dalla storia*
In quel momento, anche se in preda al terrore, mi azzardai a chiedere:
"Cosa vuoi?"
"Te": disse in tono rigido Liam.
Avevo veramente paura, ma non avrei mai ceduto così facilmente, perciò gli dissi:
"Non mi avrai mai, sei solo un coglione che si diverte a giocare con la prima che trova. Io non sarò mai tua. Puoi giocare con una donna come se fosse una Barbie, ma ricorda, i veri uomini non giocano mai con le bambole!"
Mi prese per un braccio poggiando la mia mano sulla sua intimità, e premendo, ribattè:
"Beh, allora farò in modo che sarai tu stessa a giocare con Ken!"
A queste parole susseguì una risata beffarda. Tolsi di lì la mano, gli diedi uno schiaffo e risposi:
"Non accadrà, fidati!"
Si allontanò da me, spalancò la porta, sghignazzò e disse:
"Questo lo vedremo presto ragazza!"
*Fine trailer*
Amanda Sparks. Zayn Malik. Intrighi, colpi di scena, litigi, odio, amore, amicizia, segreti. Cosa accadrà? Chi vincerà la battaglia? Il male regnerà sul bene o sarà il bene a regnare sul male?
Leggete e scoprirete.
- Perchè mi odi? -
Guardai la luna. Prenderlo a calci, o non prenderlo a calci? Questo è il dilemma. Ma dopotutto la sua domanda era legittima.
- Ti potrei elencare almeno mille motivi per cui ti odio. -
- 69. -
69. Certo... Esisteva qualcuno con una mentalità ancora più disturbata della sua?
- "69" cosa? -
- Ti rendo la cosa più semplice. Voglio 69 cose che odi di me. -
- Perchè 69? -
- Così. E' un numero che mi piace. - rispose alzando le spalle. Ci pensai su. - Rendiamo tutto più interessante. Scommettiamo. - sbottò lui improvvisamente.
- Scommettiamo? - domandai sconcertata.
- Sì. Se non riesci a trovare 69 cose che odi di me... mi farai conoscere tua sorella. -
- E se vinco io cosa ci guadagno? -
- Decidi tu. - rispose con malizia. Mi guardai attorno, per poi appoggiare lo sguardo ancora su di lui. - Anche se poi sono convinto che non vincerai mai. Insomma, sono perfetto. -
- La convinzione fotte, Irwin. - feci incastrando il mio sguardo nel suo. - E voglio un viaggio, per Los Angeles. -
- Vuoi fare la piccola viaggiatrice? -
- No, voglio rivedere un ragazzo. -
***
Storia inventata di sana pianta, in alcuni punti potreste trovare errori di battitura, ma sono umana, quindi non uccidetemi. Questa storia si trova anche su EFP, dubito che qualcuno voglia rubarmela quindi evito di minacciare qualcuno come la metà delle scrittrici che seguo.
Buona lettura!
PS. Primo "libro", ci sarà un sequel