I suoi occhi azzurri avevano le pupille dilatate dall'eccitazione. Si diresse con calma verso il tavolo, io trattenni il fiato, consapevole solo in quel momento di quanto mi importasse e che avrebbe potuto benissimo non scegliermi. C'erano milioni di ragazze. Con un sorriso di sfida mi guardò e, senza togliermi gli occhi di dosso, prese lo scrigno ed estrasse la mia rosa rossa. Nelle sue mani sembrava un' arma letale.