Le grigie nuvole coprivano tutto il cielo, da un momento all'altro sarebbe iniziato a piovere.
Camminai velocemente, non avevo portato con me l'ombrello, non immaginavo potesse piovere, c'era un bellissimo sole quando ero uscita.
Dolci gocce iniziarono a scendere lentamente, iniziai a correre e raggiunsi la fermata dell'autobus che fortunatamente era coperta.
La pioggia scendeva piano, il mondo sembrava zittirsi quando pioveva come per tentare di ascoltare l'amabile rumore delle gocce che toccavano terra.
Allungai la mano bagnandomi la pelle, era così rilassante, e mentre la guardavo notai una figura dall'altra parte delle strada.
Abbassai la mano asciugandola sulla felpa, lo vidi arrivare con il mio ombrello rosa.
Alzò la testa e incrociò il suo sguardo con il mio, non lo distolse neanche per attraversare la strada, pure io non smisi di fissarlo, i suoi occhi erano delle calamite per me.
Era così bello.
Si fermò a pochi passi da me, alzò lo sguardo verso il cielo e guardò la pioggia.
Abbassò piano la testa e tornò a guardarmi, mi sorrise "Vuoi sapere una cosa?"
Mi chiese, si passò una mano tra i suoi capelli e aspettò la mia risposta.
Annuì con la testa.
"Ogni volta che guardo la pioggia, ti penso"
Il mio cuore mancò di un battito.
*Ah Jimin così finirai per uccidermi* pensai tra me e me.
Gli sorrisi contenta, abbassai lo sguardo mordendomi piano il labbro.
"Andiamo"
Mi afferrò la mano e mi tirò vicino a se, facendomi stare sotto l'ombrello.
Due semplici ragazzi, tormentati da ciò che hanno dentro.
Entrambi pieni di paura, ansia e panico.
Entrambi presi a schiaffi in faccia dall'amore.
TW: attacchi di panico, attacchi d'ansia.
violenza domestica, fisica e psicologica.
salute mentale.