La mente umana è uno pseudonimo per follia. Tutto quello che la caratterizza è folle, impossibile da studiare con regolarità, varia da persona a persona, da storie a storia. Un determinato vissuto la rende diversa, può contaminarla o migliorarla a seconda delle situazioni. Ho provato a studiare la mia per anni, senza ottenere mai un minimo risultato. Mi chiamo Austin, ho 23 anni ed il vissuto di un bambino, non so descrivere con estrema esattezza il momento in cui ho smesso di crescere, ma so per certo che la grandezza del mondo, affidata alle mani di un bambino, si trasforma nella grandezza dell'universo intero; ho preferito vivere guardando il mondo da più angolazioni, chiedendomi sempre il perché delle cose e non trovando risposte plausibili alle mie domande, ho denotato risposte inventate che facevano al caso mio, che potevano soddisfare il mio bisogno di sapere.
Da quando suo fratello è partito per l'università, Nora soffre di solitudine e sua mamma fa di tutto per umiliarla e metterla a disagio.
Tutto cambia quando suo fratello Justin e il suo migliore amico Luke tornano a vivere nella loro città natale.
Luke si avvicinerà sempre di più a Nora e la farà sentire bene dopo molto tempo, ma soprattutto la avvicinerà a un nuovo mondo a cui non sapeva di appartenere.
ATTENZIONE
Questa storia tratta i temi ABDL e DDLG se non siete interessati o non vi piace il genere vi sconsiglio la lettura.