Every Rose Has It's Torn.

"Non sfidarmi, non sarebbe una buona cosa per te."

Io lo ascoltavo mentre quegli occhi verde smeraldo penetravano nei miei senza farmi capire più niente e cercavamo di scrutare la mia anima ormai persa, forse non ce l'avevo per niente. Il mio cuore lo sentivo così pesante, voleva uscirmi dal petto come se non appartenesse al mio corpo per continuare a pompare e farmi vivere. Non volevo vivere in quel momento o forse, non l'ho mai pensato veramente. So solo che più stringeva i miei polsi e più la mia pelle desiderava di più il sentirsi viva, era davvero così sbagliato questo?

"Ti ho già sfidato la prima volta che mi hai rivolto la parola."

Il mio tono così arrogante non gli andava a genio e così preme il mio corpo contro quel freddo muro di marmo. Dio se mi sentivo così piccola, ma da un lato non volevo andarmene, nemmeno lui voleva che me ne andassi, l'avevo capito da come premeva la sua massa corporea contro di me, era più forte di me che ero uno scricciolo, voleva farmi sentire debole e voleva che mi sentissi come se non fossi protetta senza di lui. Ancora un'altra sfida? Io non capivo quel ragazzo, ma il suo comportamento alquanto fuori dal mio mondo, mi ha fatto entrare nel suo facendomi innamorare.

Questa storia conterrà dei contenuti pesanti, genere "rosso" almeno io lo chiamo così. Non adatto a chi non ama il genere. Buona lettura.