Inutile dirlo. E la mia storia. La mia e di un ragazzo. Per l'esattezza di un mio ex ragazzo. È stata la mia storia più importante, abbiamo condiviso tanto. Troppo. Abbiamo condiviso una casa, il tempo, un letto, un film. Una litigata, una cotta. Siamo stati tanto, così tanto che abbiamo condiviso un figlio. Che non ha visto la luce del giorno. Adesso, però la storia cambia. Si sgretola tutto. Quel film diventa pauroso, quelle litigate infinite. Alla fine è finita. Ma non basta, è troppo superare tutto. Fino a quando una sera una chiamata mi distrugge l'anima. Non c'è più. Un incidente stradale lo ha portato via. Restano rimorsi e rimpianti di cos'è mai dette. Di cose belle, restano i ricordi. E delle parole " tu vivi io ti aspetto". Incancellabili. Allora ho preso ed ho iniziato a raccontare la nostra storia. Una storia in cui i nomi sono di fantasia, le parole ed i luoghi no. Quindi perdetevi se vi va, in quello che Andrea è stato per me.