Un po' uguali (Suzuya Juuzou)
  • Reads 915
  • Votes 44
  • Parts 4
  • Reads 915
  • Votes 44
  • Parts 4
Ongoing, First published Jul 27, 2018
Michelle una ragazza di 16 anni entra a far parte della CCG. Essendo la nipote di Shinoara avrà il vantaggio di essere già investigatore di classe speciale. Michelle ha gli occhi Marroni e i capelli castani. vive con la sorellina Emily di 13 anni in un palazzo poco vicino alla centrale dell' CCG. I genitori sono sempre al lavoro. E non dedicano mai tempo alle figlie. Michelle al suo primo giorno di lavoro non vede l'ora di sapere chi sia il suo nuovo Partner... ma lo scoprirà molto presto...è ci si affezionerà anche...
All Rights Reserved
Sign up to add Un po' uguali (Suzuya Juuzou) to your library and receive updates
or
#16juuzousuzuya
Content Guidelines
You may also like
You may also like
Slide 1 of 10
fine line~ //trigNo amici24 cover
Urlami addosso - Kenan Yildiz  cover
ANXIETY☞︎︎︎𝘑𝘢𝘤𝘰𝘱𝘰 𝘚𝘰𝘭 cover
Complici/Jacopo Sol  cover
Complici<3 //jacopo sol amici24 cover
Niente canzoni d'amore •Amici24• cover
Is it love? ~Kenan Yildiz cover
STELLA DI MARE ✴︎ Jacopo Sol cover
DAYLIGHT // Trigno Amici24 cover
𝐏𝐇𝐎𝐓𝐎𝐆𝐑𝐀𝐏𝐇 | Luk3 cover

fine line~ //trigNo amici24

62 parts Ongoing

Eterocromia. Ecco la cosa che mi ha distinta da sempre. Quei bisbigli dei bambini appena passi che ti definiscono una "strega" o una "fata" oppure i rifiuti dei ragazzi perchè "i tuoi occhi mi fanno paura". Si passa la vita a cercare un'equilibrio ed io perdo già in partenza: un occhio verde e un occhio azzurro. Nonna ha sempre detto che è stato un segno del destino, un segno che io alle regole non ci sarei mai stata. Mi fanno sentire in trappola, bloccata e imprigionata. Ho bisogno di fare tutto a modo mio e di ascoltare solo me stessa. Io mi do le regole. Io decido. Questa è stata la mia filosofia di vita per tanto tempo, prima che la gente cominciasse a sbattermi porte in faccia dandomi della viziata. Quando la scuola ha cominciato a chiamare nonna per il comportamento ho capito che era il momento di mettermi dei paletti e di trovare un equilibrio tra ciò che era giusto e ciò che era sbagliato. Gli occhi però sono l'unica cosa che resta ancora come prima. L'unica cosa che un equilibrio non lo troverà mai. Ed è bello così.