Ci sono persone che fanno talmente parte di te che te le porti semplicemente dietro. Ovunque..in ogni momento...in ogni tempo...". Isabelle era nata nel 1789 proprio all'inizio della Rivoluzione Francese a Parigi...di li a poco sua madre la portò a vivere dagli zii a Saint Paul de Vence in Provenza..un borgo medioevale abbarbicato sulla montagna,costruito per sfuggire agli attacchi dei Saraceni. Isabelle era ed è tuttora una donna che dopo i trent'anni ha smesso di invecchiare..non sa il perché...ma ha sempre creduto che un giorno,prima o poi sarebbe accaduto qualcosa e le domande su questo stupefacente enigma avrebbero trovato risposta. Non invecchiare...è il sogno di molti,ma può diventare un incubo perché vivere nello stesso posto e non mutare mai di aspetto,alla fine può destare sospetto..e si sa la diversità raramente è accettato o addirittura può fare molta paura..o può essere pericolosa. Certo nel 1819, avere 30 anni significava essere già matura e se si arrivava a quell'età non sposata si era anche una zitella! Ma col passare degli anni restare immutabili d'aspetto, se da un lato era miracoloso dall'altro era una tragedia,perché c'era il rischio che ci si trasformasse in un fenomeno...una persona da additare o peggio da scacciare. Questa la sua sorte,che aveva accettato come un dono.Un dono che le aveva riservato non pochi dolori..ma che col tempo era diventato parte di lei, le aveva permesso di viaggiare, fare molte esperienze..di arrivare oggi..a ricominciare una nuova vita,l'ennesima , in Cornovaglia, affascinante e selvaggia..un po come Gabriel,solitario e misterioso abitante del faro, dalla natura segreta e appassionata, con gli occhi di un blu insolito e profondo.
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