<hei amore, Ti ricordi quando venivo tutti i giorni a trovarti in ospedale? Un giorno ti dicesti che ti amavo E ti baciai Ti baciai in una stanza vuota e cupa Ma io ti amavo così tanto Ti portai fuori da quel manicomio E ti feci vedere cosa si celava dietro quelle quattro mura Il duomo di Milano, Ti ricordi quante foto ci siamo fatti? Eri così contenta di essere uscita da quel lungo stato di trans Pensavo che la nostra vita si sarebbe potuta concludere al meglio Ma parlai troppo presto La tua gioia venne scombussolata da persone false, Copie di uomini pronte a giudicarti Ma tu eri perfetta, Così bella alla luce della luna Dopo un po' di tempo ti portai in un posto speciale Quella radura di rose,te la ricordi? Fecimo il bagno nel fiume Sorridevi, Sorridevo anch'io Forse sinceramente per la prima volta Mi ricordo che quel giorno ti toccai, Avevi paura Sembravi così fragile al mio tocco Ti baciai con foga e tornammo a casa Ti feci ubriacare per la prima volta Guardammo l'alba nascere al mare Ti guardai negli occhi E fecimo l'amore,no non il sesso, L'amore Gli anni passarono Nel bene e nel male. Un giorno ti riportai in quel campo di rose E ti chiesi di sposarmi Tu accettasti Ed io ne fui davvero esaltato Dopo alcuni mesi ci sposammo La ginecologa ci disse che non potevi avere figli Da una parte ne fui anche contento Non ero ancora pronto Ma di li a poco ci dissero che anche tu, Come tanti Soffrivi di quella malattia incurabile, Quella che ti fa stare così male da convicenrti di star bene Quella dalla quale ancora non puoi uscire Avevi il cancro, Piansi, Piansi così tanto da sentirmi male Tu moristi Ed anch'io insieme a te Sentii quel vuoto nel petto Che mi fece morire dentro. Ancora oggi sono qui Davanti alla tua tomba A dirti che ti amo E mai smetterò di amarti>All Rights Reserved