Era crudele. Il mondo che Cara Thomas aveva conosciuto il giorno dell'attacco di Shiganshina non poteva che essere definito tale. Per diciannove anni si era rifugiata dietro all'illusione di una realtà fittizia, completamente opposta alla realtà del mondo che si estendeva oltre le mura; un mondo che aveva distrutto i suoi genitori, lasciando scolpito nelle loro anime un dolore che lei non era mai riuscita a capire; un mondo inaccessibile a chi, come lei, non aveva mai visto un ''Titano'' in vita sua. Creature in cui lei non era mai riuscita a credere, fino a quel fatidico giorno in cui esse annientarono completamente la sua vita, catapultandola nella vera realtà. Un mondo in cui non c'era spazio per nulla che non fosse la vendetta e che non fosse finalizzato allo sterminio di tutta quell'abominevole specie che l'avevano privata di ciò che più amava al mondo. Un mondo che, nonostante la sua crudeltà, le aveva dato un'altra scelta; una strada diversa da percorrere, ancora più tortuosa e pericolosa di quanto non fossero la rabbia e il dolore. Una strada estremamente rischiosa, che conduceva inevitabilmente al nome di ''Levi Rivaille''.