8 parts Ongoing Sono una kook, cresciuta tra aspettative alte, regole rigide e un futuro già scritto. La danza è la mia vita: studio con le migliori insegnanti del mondo e viaggio spesso per spettacoli e stage internazionali. Ma nonostante i movimenti perfetti e la disciplina impeccabile, sento che manca qualcosa.
I miei genitori non capiscono. Per loro la danza è solo un hobby costoso: pensano che a quest'età dovrei scegliere una carriera "seria" - medico, avvocato o qualcosa di stabile - non inseguire un sogno che per loro rischia solo di farmi fallire.
E così, mentre loro vorrebbero creare una versione perfetta di me, io guardo altrove. In un certo senso, vorrei essere come i Pogues di Outer Banks: indipendenti, liberi, senza regole. I Pogues vivono in una parte dell'isola dove il denaro conta poco - sono chiamati così dal nome del pogie, un pesce considerato "usa e getta", proprio come la gente della parte meno agiata dell'isola che però vive secondo le proprie regole, uniti da lealtà e voglia di avventura  .
Sono forti, resilienti, capaci di cavarsela anche quando tutti li ignorano - e nonostante ciò, vivono con passione e vero legame umano   .
A volte, mentre ballo nei palcoscenici più prestigiosi, mi scopro a desiderare quella vita più ruvida, più vera. Non è questione di essere povera o ricca: è una questione di sentirsi libera - vivere senza la paura di essere giudicata, scegliendo me stessa invece che soddisfare i sogni degli altri.