"Tu Selly, sei una che freme, sei sempre stata irrequieta,hai sempre bisogno di andare da qualche parte, da qualsiasi altra parte che non sia il luogo in cui ti trovi. Quante volte te ne sei andata di casa? " Domanda retorico. " Sei sempre in movimento, come se avessi paura che rimanendo ferma qualche istante, la vita ti investisse. Tu..." la guarda, occhi negli occhi, un metro buono a separarli. Lei lì impalata,come uno stoccafisso, con quel borsone ancora in spalla come se fosse pronta da andarsene in qualsiasi momento eppure... eppure ancora non lo fa. E lui, lui adagiato contro il lavabo, con quella postura sciolta, disinvolta che lo fa apparire più grande e consapevole, nonostante abbia la stessa età di Selene, appena diciottenni. " ...tu non sei capace a stare ferma, a scegliere un luogo a cui appartenere e rimanerci. Sei come il vento e io lo sapevo che prima o poi saresti scappata via. "