Non ricordo nulla della mia vita prima che compissi sei anni e quello che viene dopo beh non si può considerare vita. Sono stata addestrata a non provare emozioni e a nascondere il dolore fisico, nel posto dove mi trovo sono l'unica ragazza e diciamo che gli altri "ragazzi", visto che il più piccolo ne ha diciannove, non sono molto gentili con me, non accettano che una ragazza, per di più più piccola di loro, possa essere la loro leader nelle missioni, se così mi possono definire ovviamente. Ambientato nell'intero universo Marvel questa fan-fiction è fissata temporalmente in un futuro dove gli eroi Marvel hanno dei figli e la protagonista affronta in un modo "alternativo" la sua adolescenza affrontando già problemi da adulti come la dura decisione di accettare o no la missione che le cambierà per sempre la vita.