Ogni essere umano ha un certo quantitativo di dolore in grado di contenere. Ogni essere umano ha un limite, un punto di rottura, un istante in cui tutto deve necessariamente uscire fuori, senza che si possa fare molto per evitarlo. Tenersi tutto dentro è qualcosa che Marco faceva di continuo, in modo quasi meccanico, automatico. Un meccanismo di difesa che lo portava a mettere nell'angolo tutto ciò che avrebbe sempre voluto dire e che mai e poi mai avrebbe osato tirare fuori. Ma sapete, crescendo si cambia e crescendo si matura. Si inizia a parlare, si iniziano a dire le cose, il mondo cambia e l'idea che hanno gli altri di te muta, si trasforma. Le verità nascoste non sono mai piaciute a nessuno, ma su tutti quanti c'era solo un ragazzo in quel dì Napoli che le odiava più di chiunque altro: Alessio.