una serie di brevi lettere d'amore, non troppo d'amore, da Gennaro per Alessio e da Alessio per Gennaro, ai primi mesi della loro amicizia, non troppo amicizia. "Ti dimenavi. Mi dimenavo. Annegavi. Sprofondavo. Sanguinavi ed io urlavo. Ti urlavo di rimanere, ma l'acqua aveva già inghiottito tre quarti del tuo corpo martoriato, bevevi tra le onde violente il tuo stesso sangue in respiri spezzati che sapevano di morte e ferro." (capitolo 7, lago di gigli)