"Perché Kakaroth, del resto, era l'unico che avrebbe potuto capirlo veramente, era l'unico il quale, per altri motivi, stava subendo il suo stesso identico destino. E, proprio come lui, aveva un'altra vita intera da vivere, da scrivere. Per un attimo, per qualche breve secondo, provò compassione per quell'uomo così come l'aveva per se stesso. Erano entrambi sulla stessa barca e, volenti o nolenti, avrebbero dovuto cominciare a remare".All Rights Reserved