Carissimi lettori,
Questo diario serve per condurvi all'interno dei meandri della mia mente - che sia malata o meno solo voi me lo saprete dire.
Spero di non annoiarvi troppo, d'intrigarvi a tratti, di coinvolgervi a momenti, di farvi vivere ciò che ho vissuto, o sto vivendo, io.
Non entrate se volete evitare di piangere, di sentirvi tristi, di ridere, di accostare la vostra anima alla mia.
Ma se per voi tutto questo è all'ordine del giorno, allora: che cosa state aspettando?
Io sono qui, e voi?