L' Amore nascosto nelle parole non dette
Un legame che nasce da sguardi fugaci, cresce nel silenzio e si nutre di emozioni che sbocciano nell'ombra delle nostre vite quotidiane, dove ciò che ci unisce è al contempo un sogno da inseguire e una paura da affrontare.
Segui il percorso di Martina (me) e Daniela, due studentesse universitarie che si incontrano in un aula affollata durante un esame, dove la casualità sembra l'unico legame tra le nostre vite.
Esternamente eravamo solo due ragazze molto diverse, ma c'era un filo invisibile che ci tirava l'una verso l'altra: io, alta 1.75, con i capelli mossi e tinti di rosso, sempre vestita in modo stravagante e audace, con uno sguardo sempre impassibile, minaccioso e carico di mistero. Con personalità fredda, distaccata, sempre con le cuffie nelle orecchie, un muro che mi proteggeva dal mondo.
Lei, Daniela, alta circa 1.80, con capelli lisci di un castano chiaro, vestita sempre in modo grazioso e femminile, con personalità solare, amichevole, ma al contempo un po' distaccata, come protezione per non mostrare troppo di sé a causa della sua forte insicurezza.
All'inizio, tra noi non c'era nulla di speciale. Daniela era solo un volto tra tanti, ma c'era qualcosa di magnetico nel suo sorriso, nel suo modo di parlare e nei suoi occhi che sembravano voler scrutare ogni angolo del mio essere. Ad ogni incontro, il mio cuore sembrava accelerare, come se il suo sguardo avesse un potere che solo lei possedeva.
Più il nostro legame si rafforzava, più mi rendevo conto di quanto fosse complicato ciò che stava nascendo.
La frustrazione di non sapere davvero cosa lei provasse cominciava a schiacciarmi. Ogni gesto di Daniela sembrava avere un doppio significato: a volte sembrava interessata, altre volte si mostrava distante quasi indifferente. C'erano giorni in cui sembrava vedermi davvero, e altri in cui il suo sguardo mi scivolava addosso senza lasciare traccia.
Mi chiedevo se stessi solo interpretando segnali inesistenti o se provasse qualcosa che non voleva mo
