Caterina Black ha lasciato in eredità a suo figlio Armando un diario scottante, dove descrive, non solo il suo matrimonio infernale con Alvaro Kadosh, ma tutti gli intrighi che popolano l'ambiente ricco e dell'alta società appartenente alla Rosa dei nove fati.
La Rosa è un'organizzazione segreta, un patto vincolante stretto nel medioevo da nove famiglie: le più ricche e potenti del tempo; tale patto ha delle regole rigide e delle leggi proprie, dal cui esimersi, o trasgredire, porta in sé la condanna a morte; lo scopo del patto è quello di garantire un equilibrio finanziario, ed economico, alle nove famiglie, in modo tale che esse continuino a godere del potere che ne scaturisce; le nove famiglie mantengono questo equilibrio attraverso i matrimoni combinati tra i componenti della Rosa e garantiscono il prosperare delle proprie tasche sostenendosi negli affari e nella politica del tempo.
Alvaro Kadosh, però, sembra non averne abbastanza e vorrebbe aggiudicarsi la supremazia della sua famiglia rispetto alle altre, per raggiungere questo scopo mette in atto diverse azioni riprovevoli ed è pronto a tutto.
Suo figlio Armando, rimasto orfano della madre a soli sei anni, scopre per caso il diario di quest'ultima in un baule delle segrete del suo palazzo. Dopo averlo letto ha una visione diversa del mondo che lo circonda e soprattutto della figura paterna.
Decide, quindi, di fuggire da quella Londra del 1700, con l'aiuto di Baldassare Smith, un noto pirata, capitano della Louise.
Anni dopo, Armando divenuto, a sua volta, capitano della Revenge Black ritrova in mare uno spettro del passato: la donna che ha sempre amato, scoprendo che anch'essa è in fuga dalla Rosa. Quest'ultima fatica parecchio a riconoscere nel Capitano Kei l'Armando dei tempi della Rosa e piano piano scoprirà tutti gli intrighi, le ragioni illogiche, che hanno portato quel signorino di lusso a trasformarsi in un temuto pirata di Tortuga. Lui vuole la vendetta, vuole la sua Revenge Black.
CIAO WATPADDANI sono Je e porto una storia CLASMo perché non ne ho viste tante
#glitterecandy i crediti vanno tutti a Tonia,e i personaggi sono inventati da lei e niente ciaooo