"Credo che vi bacerò" mormorò quindi, rendendosi conto solo dopo di aver espresso i suoi pensieri ad alta voce.
"Cosa?" Esclamò Alexandra, arrossendo all'istante, la bocca spalancata dalla sorpresa, e ad Howard parve quanto di più divino potesse esistere sulla faccia della terra.
"Lo farò di certo" continuò lui, mordendosi il labbro inferiore "E se voi non volete la stessa cosa, credo vi convenga lasciare immediatamente questo giardino, rientrate in casa, perché nulla al mondo potrebbe fermarmi al momento."
Howard allora si sporse verso di lei, i loro visi sempre più vicini, i fiati irregolari a scontrarsi, con un movimento lento ed estenuante lui portò le mani sulla sua vita, e Alexandra non si mosse.
Alexandra ha sempre creduto nell'amore.
I grandi amori senza tempo di cui tanto ha letto nei libri sono ciò su cui ha basato la sua esistenza, che ha sempre sognato.
La realtà però è crudele, con nessuna promessa di un lieto fine: la sua famiglia è sull'orlo del lastrico e lei è costretta a un matrimonio vantaggioso, per il quale il miglior candidato è il vecchio Lord Wright.
La sua unica fortuna? L'aver incontrato Juliet Byrne, che pare sempre avere una soluzione pronta: un finto corteggiamento, attuato da suo fratello Howard, probabilmente lo scapolo più ambito della stagione, e che già da un po' è riuscito a conquistarsi un posto nel cuore di Alexandra.
L'inganno ha quindi inizio, ma pare trasformarsi di giorno in giorno in qualcosa di sempre più reale e profondo, finché una mattina, sotto le luci dell'alba, il sogno di poter vivere la fiaba del vero amore non sembra essere più così irrazionale.
|⚠️ Secondo volume della saga Carter (ogni volume è auto conclusivo, potete quindi leggerli in ordine sparso⚠️|