Gabriel vive credendo ciecamente ai dettami della Morale, organizzazione che governa il suo paese con lo scopo di rieducare i cittadini ai valori del buoncostume e del vivere civile. Niente è concesso se non la perfezione assoluta dell'individuo e della sua vita, veicolo e motivo di felicità. Ma dopo un avvenimento doloroso che lo toccherà da vicino comincerà a mettere in dubbio tutto ciò a cui era stato abituato, grazie anche all'incontro con un gruppo di rinnegati con un'idea folle: ripristinare il diritto dell'essere umano all'autodistruzione.