Anche nella caotica e confusionaria routine di una grande metropoli affollata come Parigi ci si può sentir soli in mezzo a centinaia di persone che ripercorrono sempre le solite rues e strade affollate mentre ritornano vuoti dalle loro abitudini sembrando quasi che non ci siano emozioni nei loro volti e che ormai i loro cuori si siano spenti del tutto; per dare un senso alle sue giornate vuote Hugo cerca dei posti in periferia dove passare del tempo da solo a pensare mentre lascia viaggiare la sua mente verso mete sconosciute e mentre ricorda le esperienze passate che lo hanno reso ciò che è oggi.