Lei, una ragazza che ama il surf e l'immensa vastità dell'oceano. Cinque ragazzi che le faranno perdere la testa. (In tutti i sensi) Inganni, misteri, ricatti e una gara da vincere. -Dalla storia- -"Mi sono iscritta a quella gara di surf e devo assolutamente vincerla"- La mia voce si incrinò leggermente ricordando il ricatto al quale avevo ceduto poco prima. -"Tu sei l'unico che mi possa aiutare"- aggiunsi abbassando lo sguardo e posandolo sui granelli di sabbia umidi che sporcavano l'asciugamano ai nostri piedi. -"Non contare su di me. Dopo quello che è successo mi sono ripromesso di non salire più su una tavola"- concluse non consentendomi repliche. Si voltò verso le onde che si infrangevano sulla risacca provocando un rumore rilassante e famigliare. La sua voce melodiosa era ora piena di terrore, la mascella tesa e serrata e gli occhi lucidi. -"La gara è un problema tuo. Io non farò nulla per aiutarti"-