Maya è sempre stata una ragazza spensierata.
Aveva una famiglia perfetta, due genitori che l'amavano, un vicino di casa che per lei era un migliore amico,una sorella, Katherine,ed un fratello,Ethan, amabilie presenti.
Il suo unico problema era il gatto che le graffiava i pantaloni.
Ma all'età di 17 anni il suo mondo verrà scombussolato.
A causa del divorzio dei suoi genitori,Maya dovrà trasferirsi con la madre in un paesino vicino Dublino.
A 17 anni è tutto quello che non vorresti.
A 17 anni dovresti goderti la vita, uscire,ubriacarti,fare follie e trovare un fidanzato.
Maya su questi cinque punti ne ha fatti solo 2: ubriacarsi ed uscire con il suo ex migliore amico (nonché cotta storica) Hunter
Maya sarà costretta a cambiare vita, frequentando persone nuove e amici nuovi.
Proprio qui conoscerà Alex, un 18enne che pare sia l'esatto opposto di Maya.
Lei è una ragazza chiusa in se stessa,ormai,gli unici momenti nei quali pare essere "viva" è quando fotografa.
La fotografia è sempre stata una sua passione, sin da piccola amava fotografare ciò che la circonda, per non dimenticarlo mai in caso le cose cambiassero.
Alex è uno tipo che definirlo timido è una bestemmia.
Perché proprio lui dovrà trovarsi sulla strada di Maya?
dal testo
"E...e io ho questa costante sensazione di essere sbagliata , tutto quello che tenevo della mia vita è andato io ora sono completamente sola" dice stringendo i capelli castani e facendo scendere una lacrima sulle guance arrossate.
"E..e i-io non riesco a tenere qualcosa di buono nella mia vita. Ottengo qualcosa per cui ho faticato mesi e mesi e poi? La lascio perdere concentrandomi su qualcos'altro. E poi perdo tutto.
E sarà così anche con te... E-e tu non meriti questo.
Io perdo sempre tutto"
"Maya,May guardami" dico per poi alzarle il mento con il pollice
"Tu sei la cosa più bella che potesse capitare nella mia vita. La mia vita è un fottutissimo casino e tu...Tu sei riuscita a renderla un po' più sopportabile"
Dove Simone gestisce un profilo twitter in cui chiunque, in modo anonimo, può scrivergli o chiamarlo per chiedergli aiuto.
In particolare si rivolgono a lui le persone della comunità queer.
Manuel sarà proprio una di quelle persone che gli chiederà aiuto e inizierà ad aprirsi sempre di più con lui, fino a confidargli ogni cosa della sua vita.