L'adolescenza, il periodo più brutto che una ragazza possa attraversare. Ogni cosa sembra essere correlata da un problema, come fosse un bagaglio a mano del quale non puoi disfarti. Quel desiderio di voler essere diversa da quella che sei in realtà, che ogni volta ti immobilizza nella persona che invece sei. Sentirsi giudicata in tutto e per tutto dal mondo esterno. Avere il desiderio di inseguire i propri sogni ma in qualche modo essere sempre ostacolata. La tua unica medicina è la musica che pur non essendo materiale riesce a farti stare meglio. Arrivi all'estremo delle forze, non sopporti più tutto questo. Dentro sei un ribollire di dolore e di angoscia, il tuo cervello non riesce più a ragionare e ti porta a conseguenze estreme e piuttosto dolorose. Sei stanca, la vita ti distrugge e vorresti non essere mai nata. L'unica cosa di cui hai bisogno è qualcuno che ti ami per quello che sei e che non ti giudichi solo dalla taglia dei tuoi jeans, qualcuno che ti faccia ridere e farti sentire speciale, qualcuno che riesca a capirti, che ti ascolti e che ci sia sempre per te. Per tutto questo basta il tempo, basta solo avere un minimo di speranza e credere fino in fondo che puoi farcela senza mai mollare, poi sarà il destino a prendersi cura di te.