Il lago si allarga davanti a me, e mi ritrovo seduto sulla sua riva, le onde che mi bagnano i piedi, lavando via le mie colpe. Guardo il cielo rosa, pallido riflesso di un ricordo ormai lontano. Sorrido, stringendo tra le mani qualcosa d'oro, rigirandolo tra le dita, osservando i riflessi del sole, caldo ed alto, che brucia, scotta la pelle e la testa esattamente come la ragazza seduta al mio fianco, con la sua spalla appoggiata alla mia.