La famiglia è unita da legami di sangue e affetto, viene definita come "istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale". Per i Dragon, tuttavia, è solo un cumulo di scheletri nell'armadio - e soldi sporchi, obblighi, restrizioni. Gordon ne detiene le redini, si occupa del traffico di droga assieme a suo fratello Benjamin e cerca di allargare i propri orizzonti fino a raggiungere le tanto rinomate quanto pilotate gare d'appalto. Ad aprirgli le porte è il nome di Tera Evans, la sposa da copertina di suo figlio Richard - una facciata, l'ennesimo inganno pubblico. E solo il Figlio Nobile sembra rendersi conto di come un impero del genere sia costruito su fondamenta improprie, instabili, con mattoni di sterco e menzogne.