"Tu non sai niente di lei. L'hai mai guardata dormire beatamente alle prime luci del mattino? Hai mai ascoltato il suo respiro leggero e regolare o l'incessante battere del suo cuore? O abbracciata sotto la doccia, pelle contro pelle, lasciando che solo le piccole gocce di acqua si insinuassero tra i vostri corpi nudi, mentre il mondo circostante perdeva le sue forme e i suoi colori, ma la vostra mente si fondeva in un'unica dolce sintonia? Sei mai riuscito a capire quando faceva finta di dormire e compiacerti della tua teatralità poco riuscita? O a scovare ogni emozione autentica che le attraversava il viso e identificarla? Quante volte hai messo il suo piacere sopra ogni altra cosa e l'hai amata come se fosse l'ultima notte insieme, fino a sentire i suoi gemiti e i suoi sospiri scavarti nel petto e infiammarti i sensi e la ragione? A me succede sempre. Quante volte hai cercato di farla diventare una persona migliore con il tuo aiuto, di avvicinarla ai suoi sogni e farle sentire il tuo più solido appoggio? Quante volte le hai accarezzato le insicurezze e le hai ispirato coraggio, perché lei lo ha, deve solo capirlo. Quante volte hai sorriso della sua innocenza? Ti sei mai preso un momento per assaporare il profumo della sua pelle e la morbidezza delle sue labbra, nonostante fossero screpolate, e proprio per questo baciarle con più trasporto? PERCHÉ È QUESTO CHE MERITA AMANDA." Alex continuava ad alzare la voce sempre di più e a gesticolare, impetuoso. Gabriele, il ragazzo di Amanda, lo guardava impietrito. Serrò la mascella. Lo guardò dritto negli occhi per un tempo che parve indeterminato. "E questo..." disse Gabriele "é quello che ti meriti tu!" Un pugno arrivò dritto in viso ad Alex con la potenza di un uragano. "ALEX NO!!!" urlò una terza voce. TUTTI I DIRITTI SONO STRETTAMENTE RISERVATI ALL'AUTRICE: LA COPIA ANCHE PARZIALE DELLA STORIA O DELLA TRAMA E' PUNIBILE LEGALMENTE.All Rights Reserved