Londra 1860
La giovane lady Evey Llewelyn Davies viene trovata morta ai piedi delle scale interne della sua tenuta a Londra, ferita alla schiena da un colpo di arma da fuoco che le è stato fatale.
All'inizio si pensa ad una rapina finita male, ma in realtà l'omicidio della giovane aristocratica nasconde ben altri scenari.
Ella è infatti stata uccisa da suo marito lord Andrew Llewelyn Davies, il quale, pur non avendo nobili origini, ha ottenuto il titolo dalla sua precedente moglie, anch'essa morta in circostanze misteriose.
Proprio grazie ai beni ereditati dalla precedente moglie, Andrew ha potuto incrementare le sue ricchezze e ottenere un nome molto rispettabile nell'alta società londinese, questo aveva fatto sì che conoscesse Evey e che riuscisse a strappare una promessa di matrimonio.
Dopo l'omicidio Evey compare in sogno alla gemella, Jane, allontanata nottetempo dalla famiglia perché si rifiutò di accettare un matrimonio combinato e ora viveva nel New Mexico con il marito, il mercante di tessuti e pittore Pablo Bilbatúa.
Evey supplica la gemella di vendicare la sua morte, e di proteggere la nuova moglie di Andrew, lady Mary Reed, giovane ingenua, convinta che l'uomo sia veramente innamorato di lei.
Jane, nonostante l'astio verso la famiglia, decide andare in Inghilterra, fingendosi Elodie Lefebvre, una cameriera in cerca di un nuovo impiego.