Tratto dal libro
Sentì il mio corpo caddere all'indietro, con un tonfo nell'acqua gelida, il freddo mi avvolse completamente.
La maggiorparte delle persone avrebbero fatto di tutto per tornare a galla e non morire, ma io no, mi liasciai trascina sempre più imbasso, sentì i vestiti appiccicarmi sul corpo, gli occhi chiudersi, il corpo perdere ogni tipo di forza.
Min-Hee
Quella voce arrivò come un mirraggio, e nella mia mente comparve la sua immagine, lui che mi sorrideva, che mi proteggeva, che mi accarezzava ed infine i suoi baci.
Aprì gli occhi, che non ricordavo nemmeno di averli chiusi ed incominciai ad innaspare in cerca d'aria, le mie gambe incominciarono a muoversi senza un verso preciso mentre io tentavo disperatamente di tornare a galla.
Se fino a qualche istante fa non avevo sentito la necessità di respirare, ora era diventato un obbligo per soppravvivere.
Sentivo la voce del mio mate, il mio alpha, rimborbarmi nelle orecchie, finchè due mani calde non mi avvolsero la vita e con una velocità soprannaturale incominciarono a riportarmi in riva.
Verso la salvezza
Min-Hee non ricorda più il suo vero nome, non ricorda più i volti dei suoi famigliari oppure il paesaggio del suo vilaggio, l'unica cosa che ricorda è il giorno in cui è stata strappata via dalle sue terre per poi ritrovarsi nel regno di Jongjon ( attuale corea ).
In cui è l'unica ragazza dalla pelle nera, costretta a sopportare gli sguardi curiosi della gente, perché in fondo nulla fa più male degli sguardi.
Quando finalmente crede di aver trovato il suo equilibrio in quel mondo che non le appartiene, capirà che non tutto è rosa e fiori e che non deve dare alla gente l'opportunità controllarla perché lei è
Indomabile.
Tra lotte,
dolore,
scelte e
Amore
riuscirà Min-Hee ad essere felice anche in quel luogo così tanto diverso dal suo?
Quando sei una schiava, nulla è facile. Gestire la tua vita diventa tremendamente complicato, soprattutto quando ti ritrovi a dover prestare i tuoi servigi ad una razza che si ritiene altamente superiore e che, in quanto a forza e potenza, lo è davvero. Quando il soprannaturale entra in gioco, per chi è "normale", le sfide da affrontare sono molteplici. Ma soprattutto, quella più difficile è rimanere vivi.
Eloise Carlsberg lo sa bene, nata schiava e vissuta come tale, si ritrova in una famiglia che pretende senza dare nulla in cambio, ad affrontare ogni giorno persone che non hanno nulla da perdere e che non hanno scrupoli nel porre fine a delle povere vite umane. Ogni istante di vita è una lotta continua contro il potere e lei sa bene quali sono i limiti che non può superare. Eppure, non c'è limite che tenga contro l'istinto e gli impulsi umani, talmente forti da andare oltre le barriere che intercorrono tra l'umanità e l'illusione. Eloise è solo una ragazzina quando si ritrova immersa in una situazione che sembra tenerla sempre sul filo del rasoio, in bilico tra ciò che è giusto e ciò che il suo cuore desidera. Il corso degli eventi la costringerà ad affrontare eventi più grandi di lei, a prendere decisioni di cui non può conoscere le conseguenze, a confrontarsi con persone che non sanno cosa vogliono davvero dalla vita. Lei vive in un mondo che non le appartiene e che da ragazzina innocente, la trasformerà in una donna, padrona di un destino incerto, signora di un futuro che non è ancora stato scritto.
Copertina a cura di @Skadegladje, che ringrazio tantissimo.